Concorso a cattedra 2020: 22 mila posti disponibili da 400 euro al mese

Nemmeno il tempo di archiviare il Concorso scuola appena svoltosi, che deve ancora perfezionarsi in molti suoi aspetti, e già si comincia a pensare a quello del 2020. Si prevedono 255 mila partecipanti per 22 mila posti. Dunque solo il 10% troverà occupazione, ma non andrà oltre i 400 euro mensili di stipendio.

Il concorso pubblico nazionale sarà riservato a chi possiede il titolo di studio previsto. Poi ci sarà un percorso graduale di inserimento alla professione. Il concorso pubblico sarà indetto su base regionale o interregionale. Poi si passerà a un vero e proprio periodo di formazione iniziale e tirocinio, cui prenderanno parte i vincitori del concorso. Darà accesso ai ruoli a tempo indeterminato, ma solo dopo che i soggetti avranno superato le valutazioni intermedie e finali previste dal percorso.

Le previsioni del Ministero parlano di 20.893 posti disponibili. Il numero è al netto delle nomine dei vincitori delle graduatorie di merito relativo al concorso 2016, degli aspiranti ancora presenti nelle GAE e nelle graduatorie di II e III fascia che potranno accedere nella fase transitoria.

Posti che dovranno contendersi qualcosa come 255.000 aspiranti, per un introito complessivo nelle casse del Ministero di 2.550.000 euro.

Fondo che coprirà parzialmente le spese per un concorso che dovrebbe costare qualcosa come 11.123.365,47 euro. Per i vincitori con contratto “stagista” ci sarà un compenso di 400 mensili. Dal terzo anno il docente sarà impiegato per la copertura del posti vacanti e disponibili previsti per il secondo e il terzo anno del percorso formativo. Ma anche in supplenze per periodi lunghi, per coprire maternità, aspettative e tutto il resto. In questa fase, ci sarà orario di servizio a tempo normale.

Il compenso per ogni docente di istruzione di II grado, sarà pari ad euro 34.400,00 lordo stato per 12 mesi. Queste disposizioni entreranno in vigore a decorrere dal settembre 2020. Nel frattempo, possible un ulteriore corso di tirocinio formativo attivo, limitato alle classi di concorso e tipologie di posto per le quali sono esaurite le corrispondenti graduatorie ad esaurimento provinciali.