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Concorso Dirigenti Scolastici: i vincitori verranno affiancati da un collega più anziano

Tutto pronto per il Disegno di legge pensato per modificare l’iter del corso concorso per Dirigenti Scolastici. Lo scopo è arrivare a coprire i posti vacanti dei Dirigenti Scolastici già dal 1° settembre 2019. Da capire quali saranno le modalità.

Il concorso che si sta svolgendo in questi mesi consentirà di decretare i 2.425 vincitori finali. Si propone, in virtù dell’alto numero si reggenze (circa 1.700) e i posti vacanti, di farlo partire dal 1° settembre 2019.

Si è iniziato a fare qualcosa con la prova preselettiva, e per il mese di ottobre è prevista la prova scritta per 8.736 candidati. Poi sarà la volta della prova scritta ad ottobre. Ma non sono esclusi rinvii. In seguito sarà la volta della prova orale.

Il bando prende le mosse dal corso, situazione sulla quale il Ministero vuole intervenire.

Il Sen. Pittoni (lega) Presidente della VII Commissione Cultura del Senato ha intenzione di finire la realizzazione di un Disegno di Legge che permetterà ai vincitori di entrare in servizio già dall’a.s. 2019/20, svolgendo il tirocinio già nelle vesti di Dirigente Scolastico, affiancati da un collega più anziano.

Il corso e il tirocinio costituisce la parte più lunga della procedura.

Possono frequentare il corso di formazione dirigenziale e tirocinio 2900 candidati (articolo 2/3 del Bando), corrispondenti ad un numero di aspiranti superiore del 20% al numero dei posti banditi.

Il corso ha carattere selettivo. Verrà realizzato presso le Università, può essere organizzato a livello regionale e si articola in due mesi di formazione generale e quattro mesi di tirocinio integrati da sessioni di formazione anche a distanza.

Il tirocinio avrà durata di quattro mesi e si svolge nelle scuole individuate dagli Uffici Scolastici Regionali, previa candidatura da parte delle stesse.

Finito il tirocinio, i candidati sosterranno una prova scritta.

I candidati, una volta finita la prova scritta, sono ammessi alla prova orale (presentano una relazione sulle attività svolte durante il tirocinio e sostengono il colloquio finale).

Ora resta da modificare il Disegno di Legge.

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