Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha accolto favorevolmente l’approvazione dell’emendamento al disegno di legge di conversione del decreto legge dignità. In particolare, il ministro ha sottolineato gli aspetti positivi di un emendamento che punta a risolvere la questione dei diplomati magistrali.
“È in linea – commenta il Ministro con i cronisti a margine del suo intervento al Senato – con quanto portato avanti dal Governo in queste settimane per trovare una soluzione che garantisca la continuità didattica ai nostri studenti e il rispetto delle aspettative di tutti gli attori coinvolti”.
“Stiamo lavorando velocemente per dare risposte puntuali e mirate, che contemperino gli interessi di tutti gli attori in campo. In poche settimane abbiamo fatto più del governo che ci ha preceduto e che ha lasciato in sospeso la questione dei diplomati magistrali, senza affrontarla per mesi”, ha concluso il Ministro.
Un passo in avanti importante dunque per cercare di risolvere l’annosa questione dei diplomati magistrali, che dopo mesi di attesa finalmente sembrano poter vedere la luce in fondo al tunnel cominciando ad avere quelle risposte che finora sono tardate ad arrivare insieme alle soluzioni.
Ricordiamo che è stato approvato in Commissione l’emendamento della maggioranza al decreto dignità relativo alla questione dei diplomati magistrale, cui la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha sbarrato le porte delle graduatorie ad esaurimento.
Il provvedimento si pone una duplice finalità, fermo restando l’esecuzione delle sentenze di merito: