Libri gratuiti per gli studenti colpiti dal recente terremoto del Centro Italia. Importante intesa raggiunta tra l’Associazione Italiana Editori (AIE) e il Ministero Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) per sostenere le popolazioni colpite dal sisma. L’istruzione diventa ancora più importante in determinati contesti dove tutto il resto viene a mancare, a cominciare dalle certezze per il futuro. Il Miur ha firmato questo Protocollo d’Intesa triennale per garantire la fornitura gratuita dei libri scolastici agli alunni delle scuole di Amatrice e dei comuni di Arquata, Accumoli e Acquasanta Terme colpiti dal terremoto il 24 agosto scorso.
Segnale importante da parte degli editori del gruppo educativo di AIE desiderosi di sostenere famiglie e ragazzi in questo drammatico momento post disastro in cui si aspettano dalle Istituzioni segnali per la ricostruzione, morale e materiale.
Sarà dunque un po’ meno difficile l’inizio dell’anno scolastico per queste classi, grazie a
#RipartiamoDallaScuola. Non si è fatta rispondere la risposta al MIUR da parte di editori che hanno provveduto a inviare gratuitamente i libri di testo agli alunni della secondaria di I e II grado che frequenteranno la scuola nei comuni di Amatrice, Arquata, Accumoli e Pescara del Tronto.
“Abbiamo risposto all’appello del Ministro Giannini offrendo la nostra disponibilità. A quel
punto, la Direzione Generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione del MIUR ci ha chiesto di partecipare alla task force che per tre anni assisterà i comuni delle aree terremotate attraverso un accordo triennale con il quale garantiremo la fornitura dei libri scolastici”, ha detto Giorgio Palumbo, Presidente del Gruppo Educativo di AIE. “Ci impegniamo a donare agli studenti delle scuole coinvolte i libri di testo che utilizzeranno durante l’anno scolastico per dare loro un primo aiuto pratico e garantire il diritto allo studio di questi ragazzi”.
Grazie a questo accordo ci sarà un comitato paritetico coordinato da un rappresentante del
MIUR che stabilirà di anno in anno le necessità delle popolazioni, nella speranza che a breve possano ripartire in autonomia.
“Il terremoto non può toglierci nulla, nemmeno i libri. Ringrazio l’AIE per aver dato insieme a noi questo messaggio potente. Nella pronta disponibilità e nella tangibile solidarietà colgo un abbraccio e un invito al ritorno alla normalità che inizia dalla scuola e parte dai libri, un bene di prima necessità per i nostri ragazzi” ha dichiarato il Ministro Stefania Giannini.