Il Miur ha pubblicato l’atto di indirizzo per il 2017 che elenca tutte le priorità per il prossimo anno. La nuova Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ha così reso note le priorità politiche per il 2017.
Il primo passo, l’accordo con i sindacati sulle operazioni per la mobilità 2017/2018, è stato fatto.
Ecco quali sono le priorità per il prossimo anno:
Dall’analisi dell’atto di indirizzo pubblicato da Valeria Fedeli, notiamo come il Ministero dell’Istruzione voglia proseguire nel processo di attuazione della Buona Scuola, sostenendo quel processo di consolidamento che sta caratterizzando l’autonomia scolastica e il sistema nazionale di valutazione.
Importante anche l’aspetto che riguarda la nuova valorizzazione della figura del docente. Per il nuovo corso ministreriale sarà un “fattore imprescindibile per la qualità dell’istruzione”.
Il primo passo sarà una modifica del reclutamento. Per fare questo serve l’approvazione della delega governativa prevista dalla legge 107/2015. Ma importante sarà anche la “piena attuazione del Piano Nazionale di formazione dei docenti e al sistema di formazione per lo sviluppo professionale di tutto il personale della scuola”.
Il nuovo Ministro assicura anche la valorizzazione dell’alternanza scuola-lavoro. A breve partiranno inoltre strumenti di partenariato strategico tra la ricerca universitaria e le imprese e la promozione del diritto allo studio.